La Doccia in Palestra
Le mie lezioni di pompaggio mattutine mi danno sempre su di giri e in molte occasioni mio marito ha beneficiato di essere svegliato al mio ritorno. Quel giorno in particolare la sessione è stata dura ma mentre entravo sotto la doccia in palestra sapevo che il mio corpo stava ronzando. Come al solito scelsi il cubicolo in fondo, aprii l’acqua e chiusi la porta. Prendendo del sapone liquido l’avevo appena applicato sulle mie tette e sui miei capezzoli eccitati quando la porta si aprì.
Sono rimasto scioccato nel vedere la nuova ragazza della classe entrare e chiudere la porta. Era da sei a otto pollici più bassa di me, un vero razzo tascabile. In una frazione di secondo avevo capito quanto fosse tonica e muscolosa. Si portò un dito alle labbra prima di pompare enormi quantità di sapone sulle mani. Mi spostò di lato sullo spruzzo e si fermò al mio fianco.
La sua mano destra si allungò e spalmò il sapone sul mio fondoschiena prendendo di mira il mio ano con due dita. Anche l’altra sua mano carica di sapone ha trovato la mia figa. Due dita scivolano dritte nella mia figa ma poi vengono rimosse. Quando questi sono stati rimossi, due dita sono state spinte saldamente nel mio sedere. Il sapone e il fatto che il mio sedere non fosse estraneo alla penetrazione significava che entravano senza intoppi. Le dita nel mio fondoschiena spinsero i miei fianchi sull’altra sua mano che ora stava devastando la mia figa e in particolare il mio clitoride sovralimentato.
Sono rimasto scioccato nel profondo e l’ho guardata negli occhi per cercare di capire meglio da dove veniva. Aveva un sorriso gentile e d’intesa che lasciava ben poco intuire. L’interno della mia figa era come se le sue dita fossero ancora lì, ma era solo il sapone che ora bruciava. Il sapone nel mio sedere era lo stesso, ma le sue dita non solo si muovevano dentro e fuori, ma sembravano esplorare profondamente.
Era passato circa un minuto da quando era entrata nel cubicolo, ma ero così eccitato che le mie ginocchia minacciavano di crollare. Ho dovuto afferrarle le spalle per sostenermi mentre le mie ginocchia si piegavano. Questo ha solo spinto le sue dita più in profondità nel mio sedere. L’altra mano giocava con il mio clitoride con un’abilità che mio marito non aveva mai imparato. Non c’era urgenza da parte sua, ma nessuno l’aveva detto al mio corpo. Ero su quel pendio che aveva una sola meta.
Sapevo che stavo per venire ma si stava avvicinando quasi dolcemente. Quando ho sentito la prima esplosione le mie ginocchia si sono allargate ulteriormente e ho dovuto aggrapparmi ancora di più alle sue spalle. Sarebbe bello dire che è stato il miglior orgasmo di sempre, ma a parte i primi tre bellissimi spasmi è stato un piacere ma non spettacolare. Quando finì mi ritrovai appoggiato al muro per sostenermi. Ero solo nel cubicolo.
Ho dovuto togliere il sapone dal mio corpo nel miglior modo possibile, poiché bruciava profondamente. Ho subito fatto la doccia e preso il mio asciugamano sono andato a cercare la ragazza misteriosa. Gli spogliatoi erano vuoti. Ero mortificato perché per qualche strana ragione volevo disperatamente ringraziarla. Volevo anche scoprire chi fosse.
Mi vestii in fretta sperando che potesse essere ancora nei paraggi, ma rimasi di nuovo deluso. Sono saltato sulla mia bici e ho spacciato i dieci minuti a casa. Sono stato felice di trovare mio marito ancora a letto addormentato. Una cosa che mi entusiasma sempre è portare un cazzo da totalmente rilassato a completamente eretto per via orale. Stavo ronzando prima di prenderlo in bocca, ma quando era duro tutto quello a cui riuscivo a pensare era prendere il suo cazzo nella mia figa che nuotava.
Ormai era completamente sveglio e aveva un sorriso da un orecchio all’altro. Più tardi mi disse che non mi aveva mai visto così disperatamente desideroso di essere fottuto. Mi sentivo disperato di fare il cazzo. A cavalcioni su di lui, il suo cazzo affondò quasi del tutto in una sola spinta. Entro quattro spinte non solo mi stava colpendo la cervice, ma ero già in un orgasmo sbalorditivo. Questo era basato nel profondo della mia figa e mi ha scosso fino alle radici. Rombò senza una fine chiara. Di solito dopo aver raggiunto l’orgasmo sono troppo sensibile per andare avanti. Ho provato simpatia per mio marito perché aveva avuto un’erezione solo per un minuto circa.
Ho continuato a scoparlo, anche un po’ stuzzicandolo. Per la prima volta riuscii a concentrarmi su quello che stava dicendo. Mi stava chiedendo perché ero così eccitato, ma gli ho solo detto di goderselo finché è durato. L’ho scopato solo per pochi minuti prima che mi avvertisse che stava per venire. Normalmente lo faceva per assicurarsi che se fossi stato vicino non sarei rimasto deluso. Quando lo sentii arrivare al punto di non ritorno, mi resi conto che in realtà stavo tornando anch’io. Non c’erano stati avvertimenti, ma neppure primi spasmi esplosivi.
Fu un orgasmo molto insolito. Per tutto il suo orgasmo dall’aspetto molto soddisfacente ho continuato a rotolare avanti e indietro. Nessuno spasmo solo quell’incredibile flusso di energia attraverso di me. Ho continuato a scopare mentre lo sentivo perdere l’erezione. L’ho tenuto dentro di me il più possibile facendo rotolare i fianchi per stimolarmi senza rischiare che cadesse fuori. Non si è fermato né ha raggiunto il picco. Non c’era violenza in esso solo puro piacere gentile. Ho dovuto limitare i miei movimenti per assicurarmi che rimanesse dentro di me ed è diventato più simile a una coccola erotica.
Non so quanto sia durato e non sia mai arrivato a una fine chiara, ma dopo tanto tempo ho appena appoggiato la testa sul suo petto mentre il suo cazzo quasi ringiovanito scivolava fuori da me.
Mentre giacevamo e ci riprendevamo, gli raccontai della mia esperienza con la doccia. Ho ammesso che è stata una tremenda eccitazione, ma sono stato fortunato a poter essere onesto quando ho detto che gli orgasmi con lui erano molto migliori (oh l’orgoglio maschile). L’ha soprannominata il razzo tascabile e ho ammesso che avrei colto al volo l’occasione per ripetere la performance.
Quella settimana ho frequentato tutte le lezioni di pompaggio tenute dalla palestra. Alla fine della settimana ero esausto e molto frustrato per non vederla più. Dopo la lezione, esattamente due settimane dopo, uno degli altri membri della classe mi ha chiesto se avevo visto sua cugina in classe. La descrisse e disse che era andata a trovarla quel giorno come faceva sempre una volta all’anno all’inizio di gennaio.
Era capodanno otto giorni fa; cinque lezioni di pompaggio fa e cinque fantastiche scopate con mio marito fa. Non si è ancora presentata ma l’attesa mi ha lasciato perennemente eccitato.